Ahanor, la Dea fa impazzire il mercato: mai nessun italiano U17 pagato così, a parte Pellegri

L’Atalanta è pronta a rivoluzionare il mercato giovanile italiano con un’operazione finanziaria senza precedenti. Il club bergamasco sta per assicurarsi Honest Ahanor, giovane talento classe 2008 proveniente dal Genoa, investendo una cifra che potrebbe raggiungere i 20 milioni di euro tra parte fissa e bonus.

Questa trattativa rappresenta uno degli affari più rilevanti nella storia dei trasferimenti under 17 a livello mondiale. Ahanor, esterno mancino, supererebbe infatti il costo del trasferimento di Gareth Bale al Tottenham nel 2007, che aveva fissato un precedente importante nel panorama internazionale con 14,7 milioni di euro.

Nonostante l’entità dell’investimento, Ahanor non scalerà la vetta assoluta tra i giovani italiani più costosi. Il primato resta infatti nelle mani di Pietro Pellegri, anch’egli cresciuto nelle giovanili del Genoa, il cui passaggio ha segnato un record ancora imbattuto nel mercato nazionale.

Ahanor si collocherebbe quindi al secondo posto in questa speciale classifica, davanti a giocatori come Davide Frattesi, che ha lasciato il Sassuolo per l’Inter a cifre leggermente inferiori ma con una carriera già più strutturata alle spalle. Il giovane genoano, con appena sei presenze da professionista e 291 minuti giocati, viene visto come una promessa da coltivare con attenzione.

L’investimento dell’Atalanta si inserisce in un contesto in cui non mancano esempi di giovani su cui sono state riposte grandi aspettative ma che non sempre hanno rispettato le previsioni. I casi di Eddie Salcedo e Pedro Neto sono emblematici delle difficoltà di trasformare il talento in rendimento duraturo; anche Jadon Sancho, dopo un avvio esplosivo a Dortmund, ha faticato a mantenere lo stesso livello.

D’altra parte, il calcio racconta anche storie di successo straordinario. Jude Bellingham e Alexandre Pato hanno saputo ripagare la fiducia e gli investimenti delle società che hanno creduto in loro fin da giovanissimi, diventando punti di riferimento nei rispettivi club e nazionali.

L’operazione che coinvolge Honest Ahanor rappresenta dunque una scommessa importante per l’Atalanta, che si conferma tra le società più attente alla valorizzazione dei giovani. Il futuro dirà se questo investimento porterà i frutti sperati e se Ahanor riuscirà a imporsi nel calcio che conta.